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Sposarsi in Italia (pubblicazioni di matrimonio)

Se almeno uno dei nubendi è cittadino italiano e il matrimonio avverrà in Italia, è obbligatorio provvedere alle pubblicazioni di matrimonio.

Se almeno uno dei nubendi è iscritto all’AIRE e risede nella circoscrizione consolare di Manchester, l’effettuazione delle pubblicazioni può essere richiesta a questo Consolato tramite la seguente procedura.

1) Prenotare un appuntamento tramite il portale Prenot@mi,. Poiché il certificato di avvenute pubblicazioni vale 180 giorni, la data dell’appuntamento dev’essere compresa tra 180 e 30 giorni prima del matrimonio.

2) Inviare la scansione fronte/retro di tutti i documenti da presentare all’indirizzo manchester.civile@esteri.it, scrivendo nel campo oggetto: “PUBBLICAZIONI COGNOME DI LUI + COGNOME DI LEI.

Attenzione: l’invio delle scansioni deve essere effettuato 10 giorni prima dell’appuntamento (non prima, né dopo). Gli appuntamenti di chi non avrà anticipato la documentazione entro il 10° giorno precedente l’appuntamento saranno cancellati senza preavviso.

Clicca qui per la lista dei documenti da presentare

All’appuntamento è necessario presentare i seguenti documenti:

  1. Formulario firmato da entrambi i nubendi;
  2. Conferma della prenotazione per la cerimonia in Comune o, nel caso di matrimonio concordatario, lettera su carta intestata della parrocchia, con timbro e firma del sacerdote officiante, riportante le generalità complete degli sposi, nonché la chiesa e la data del matrimonio;
  3. Fotocopia di passaporto o carta d’identità validi di ciascun nubendo.

Gli originali di atti e certificati non saranno restituiti.

Nel caso in cui uno dei nubendi sia straniero, bisogna allegare anche:

  1. Cittadini britannici:
    • Fotocopia del proprio certificato di nascita (non è necessaria l’apostille);
    • Se il nome indicato sul certificato di nascita è diverso da quello indicato sul passaporto: deed poll;
    • Certificate of no impediment to marriage rilasciato dal General Register Office, rilasciato al massimo 6 mesi prima dell’appuntamento, in originale apostillato e tradotto in italiano;
    • Bilingual statutory declaration resa dagli interessati presso un notary public o solicitor abilitato, in originale apostillato.
  2. Cittadini dell’Unione europea:
    • Fotocopia del proprio certificato di nascita (non è necessaria l’apostille, ma dev’essere tradotto se è redatto in lingua diversa dall’inglese);
    • Se il nome indicato sul certificato di nascita è diverso da quello indicato sul passaporto: deed poll;
    • Certificato di non impedimento in originale, rilasciato dalle Autorità del proprio Stato di cittadinanza al massimo 6 mesi prima dell’appuntamento. Se il certificato non è in formato plurilingue, dev’essere accompagnato da traduzione in italiano, certificata conforme all’originale dalla Rappresentanza d’Italia nel Paese in questione.
  3. Cittadini statunitensi o australiani:
    • Fotocopia del proprio certificato di nascita (non è necessaria l’apostille);
    • Se il nome indicato sul certificato di nascita è diverso da quello indicato sul passaporto: deed poll;
    • Atto notorio redatto da un notaio (in Italia, in Regno Unito, negli Stati Uniti o in Australia) entro i 6 mesi precedenti la data dell’appuntamento, in originale. Fatta eccezione per gli atti redatti in Italia, la firma del notaio dev’essere apostillata;
  4. Cittadini appartenenti ad altri Paesi
    • Fotocopia del proprio certificato di nascita (non è necessaria l’apostille, ma dev’essere tradotto se è redatto in lingua diversa dall’inglese);
    • Se il nome indicato sul certificato di nascita è diverso da quello indicato sul passaporto: deed poll;
    • Certificato di non impedimento rilasciato dalle Autorità del proprio Stato di cittadinanza al massimo 6 mesi prima dell’appuntamento, in originale legalizzato e tradotto in italiano.

In caso di cittadinanze multiple, il certificato di non impedimento dev’essere prodotto per ciascuno degli Stati di cui si possiede la cittadinanza.

3) Il Consolato verifica la correttezza e la completezza della documentazione. Qualora fossero necessarie integrazioni, il Consolato lo segnala ai richiedenti e invita a riprogrammare l’appuntamento.

4) Il giorno dell’appuntamento, entrambi gli sposi si presentano in Consolatomuniti di un proprio documento d’identità e di tutta la documentazione da presentare, in originale.
Solo in caso di comprovato impedimento può presentarsi uno solo dei nubendi, purché provvisto di delega, datata e firmata dall’altro nubendo, e della copia di un documento d’identità di quest’ultimo.
Se il delegante non è cittadino dell’UE, la delega dev’essere effettuata di fronte a un notary public o solicitor, la cui firma dev’essere apostillata, oppure presso un altro consolato italiano. Tale delega dev’essere presentata assieme a copia conforme del documento d’identità del delegante.

5) All’appuntamento sarà richiesto il pagamento dei diritti consolariesclusivamente con carta di debito britannica, per un totale di circa 20 GBP.

6) Le pubblicazioni di matrimonio saranno affisse al nostro albo consolare per 8 giorni consecutivi. Trascorsi ulteriori 3 giorni, la procedura si conclude col rilascio di un certificato di eseguite pubblicazioni di matrimonio, la cui validità è di 180 giorni. Esso viene inviato elettronicamente ai richiedenti e al Comune/Diocesi.

Approfondimenti
  • REGIME PATRIMONIALE ("convenzioni matrimoniali"): se al momento del matrimonio gli sposi non dichiarano all'Ufficiale dello Stato Civile di scegliere il regime patrimoniale della separazione dei beni, in automatico si instaura il regime patrimoniale della comunione dei beni. Successivamente e in qualsiasi momento, è facoltà degli sposi di modificare detto regime stipulando "convenzioni matrimoniali", mediante atto pubblico da redigere presso un notaio o, per i residenti all'estero, gli uffici consolari che offrono il servizio.

    FILIAZIONE: all'atto della celebrazione del matrimonio, gli sposi possono anche dichiarare di riconoscere eventuali figli naturali nati dalla loro unione.

    CERTIFICATI: subito dopo la celebrazione del matrimonio civile, l'Ufficio di Stato Civile del Comune può rilasciare il certificato di matrimonio.


    Ufficio responsabile del procedimento: STATO CIVILE - manchester.civile@esteri.it - +44 (0)161 243 5953. Le richieste di informazioni generiche già presenti su questo sito, oppure di ragguagli sullo stato delle pratiche, non riceveranno risconto.

    02.05.2025 RF